Nell’ultimo incontro del Corso di Formazione ” Insegnare e apprendere le Scienze con l’Inquiry” verrà trattata l’investigazione da un punto di vista clinico . Il tema sarà : Il valore dell’indagine nella ricerca scientifica: osservazione, logica, sperimentazione e analisi dati.
La partecipazione permette per gli iscritti al Corso di Formazione di cumulare le ore per l’attestato di Formazione rilasciato dal MIUR. Il webinar verrà registrato e verranno segnalate le presenze.
Potranno partecipare anche altri Docenti di tutto il territorio italiano per cui iscrivetevi .In questo interessante incontro potrete interagire con le relatrici: Prof.ssa Paola Bortolon ( Presidente ANISN) Prof.ssa Matilde Todaro ( Università di Palermo)
Il 19 novembre è stato presentato il Workshop I Mari Glaciali dallo Spazio tenuto da Riccardo Peruzzini ( Tutor ESERO ) .L’incontro si è composto di 4 parti principali:
Nella prima parte, dopo la presentazione di ESERO Italia e del sito web, si è introdotta la tematica del workshop: l’uso dei satelliti per il monitoraggio dei ghiacci marini e la loro importanza.Nella seconda parte ci si è focalizzati sulla peculiarità del ghiaccio di acqua salata: un piccolo esperimento è stato svolto in diretta, grazie ad una webcam e commentato in tempo reale. Nella terza parte si è analizzata la copertura del ghiaccio marino artico, utilizzando i dati aggiornati in tempo reale forniti dai satelliti. Sono stati mostrati i numerosi collegamenti che questa tematica può offrire, in particolare alle correnti marine. • Nell’ultima parte si sono analizzati ulteriori dati satellitari sulla variazione della copertura dei mari ghiacciati a seconda delle stagioni, anno dopo anno. Questo permette di collegare la tematica del cambiamento climatico, con le gravissime conseguenze che comporta lo scioglimento dei ghiacci marini. Questo workshop fa parte del percorso di Formazione ” Insegnare e apprendere le Scienze con l’Inquiry”
Comprendere meglio alcuni aspetti della Melanogenesi, legati anche alla salute, e proporre alcune idee per trattare l’argomento in classe sono gli obiettivi di questo webinar, condotto da ANISN, Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali, con la partecipazione della ricercatrice AIRC Licia Rivoltini. La metodologia ispiratrice è quella IBSE (Inquiry Based Science Education), l’educazione scientifica basata sull’investigazione, nella quale lo studente diventa partecipe interamente del suo apprendimento.Partendo dalle immagini del tessuto epiteliale, abbiamo trattato la distribuzione del colore tramite la scala cromatica di von Luschan. Abbiamo approfondito l’argomento del colore della pelle, riflettendo sulle frequenze dei fototipi e sull’evoluzione del carattere che determina la più o meno accentuata melanogenesi. Le radiazioni solari sono benefiche ma anche pericolose, se ne abusiamo con abbronzature estreme. Per prevenire danni alla pelle possiamo proteggerci tramite creme solari a differenti fattori protettivi. Ma sono realmente protettivi? In quale forma?E’ possibile dimostrarlo tramite un’esperienza in chiave IBSE, di cui abbiamo realizzato un breve video. Tutti gli argomenti trattati sono coadiuvati da materiale di documentazione raccolto in un Padlet.
Il webinar è sato presentato da Stefania Pistolesi ( Trainer ANISN) e Claudia Polverini
E’ possibile iscriversi al corso di Formazione INSEGNARE E APPRENDERE LE SCIENZE CON L’INQUIRY 20/21 con il codice per la piattaforma SOFIA 49137
Il corso si articola in una serie di moduli tematici in ciascuno dei quali verrà proposta uno specifico argomento.
Il Percorso formativo, sarà costituito da:
almeno 5 incontri a distanza in maniera sincrona, ciascuno dei quali corrisponde a 4 ore di formazione, di cui almeno un incontro inerente le tematiche dello Spazio e afferente al progetto SPATIO-ESERO e una visita al Museo di Scienze Planetarie di Prato in presenza.
Iscrizione al link https://www.esero.it/incontro-di-formazione-presso-il-museo-delle-scienze-planetarie/
I tutors del corso saranno a disposizione dei colleghi corsisti per suggerimentisui percorsi da realizzare. L’attestato conclusivo riporterà un valenza formativa complessiva di 28 ore.
• Tutti gli incontri si svolgeranno tramite la piattaforma Google Meet (accesso tramite mail personale)
• Costo del corso: 60€
• La quota comprende: iscrizione all’ANISN per il 2021, supporto online dei tutor, materiali digitali.
• Il pagamento può essere effettuato tramite Carta del Docente per chi non la può utilizzare contattare il Direttivo all’indirizzo anisnfirenze@gmail.com
Si sta concludendo il corso di formazione a distanza del Progetto AMGEN rivolto a responsabili e tutor dei Centri IBSE Nazionali. Il corso ha permesso la condivisione di materiali didattici ( Presentazioni, Video, App) da utilizzare in aula/ laboratorio ma anche nella DaD .
Il Centro di Firenze ha partecipato presentando una attività sulle Bioplastiche realizzata nel Liceo Scientifico di Follonica dalla Prof.ssa Alice Severi.
I materiali di questa attività e i gli allegati saranno condivisi nella piattaforma Moodle accessibile ai soci che ne facciano richiesta.
Vi informiamo che tutte le iniziative organizzate e promosse dalla sezione fiorentina di ANISN sono sospese in relazione alla situazione attuale . Il corso di Formazione Un percorso Inquiry per valutare la Biodiversità e l’ impatto ambientale è rinviato e vi informeremo sui tempi . Anche l’Assemblea dei soci che prevedeva il rinnovo del Direttivo è rinviata sine die. Chi di voi segue la nostra pagina facebook , ANISN Firenze, troverà suggerimenti, applicazioni didattiche e altro , vi invito ad utilizzarla come piattaforma di scambio di idee .Il gruppo ANISN Firenze è chiuso quindi chi di voi lo desidera faccia richiesta di amicizia.
Vi invitiamo, in questo periodo di isolamento, a leggere l’ipertesto “La Storia Naturale dell’uomo” che dovevamo presentare nel Darwin Day del 28 febbraio e farci pervenire le vostre eventuali idee a riguardo e suggerimenti al nostro indirizzo anisnfirenze@gmail.com
Il Museo di Storia Naturale e ANISN Firenze celebrano il Darwin Day 2020. Il 28 febbraio alle ore 15.00 presso la sala Strozzi del Museo di Paleontologia di Firenze si terranno gli interventi di :
Lorenzo Rook : Saluto introduttivo Stefano Dominici :Charles Darwin: tempo geologico e questioni di metodo Francesca Bigoni :Charles Darwin e Paolo Mantegazza:la corrispondenza Pietro Omodeo: I rischi dell’ortodossia scientifica nel campo dell’evoluzione darwiniana Claudia Polverini:“La Storia Naturale dell’Uomo” di Pietro Omodeo: una risorsa didattica sul sito dell’ANISN
Sono passati 15 anni dalla pubblicazione nell’area soci del sito dell’ANISN (Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali) come ipertesto della Biologia di Pietro Omodeo. http://omodeo.anisn.it/index.html
Nonostante lo sviluppo impetuoso della materia e le tante novità degli ultimi anni, l’opera rimane valida specie per i giovani e per chi vuole impadronirsi dei concetti fondamentali della Biologia, risultato delle grandi sintesi culturali del novecento, che il Prof. Pietro Omodeo ha attraversato in buona parte e da protagonista.
Vi invitiamo a visionare l’ultimo argomento dell’ipertesto della Biologia,” La Storia Naturale dell’Uomo”, completamente aggiornato e in una nuova veste grafica.
Nell’ambito del progetto ESERO Italia, del quale è capofila l’Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali (ANISN) e della collaborazione con il Museo di Scienze Planetarie e la Fondazione Parsec che lo gestisce, siamo lieti di presentare l’incontro di formazione rivolto ai docenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado.
Ѐ aperta al pubblico la mostra “Di Squali e di Balene” al Museo Marino Marini di Firenze organizzata dal Sistema Museale di Ateneo.
Il progetto espositivo, curato da Fausto Barbagli, conservatore de ‘La Specola’ prevede, per la prima volta all’interno di questo museo di arte contemporanea, l’esposizione di reperti de ‘La Specola’, ora temporaneamente chiusa. Per gli orari andare al sito : https://www.msn.unifi.it/ag-i-218.html
Invito alla presentazione del libro LE PAGINE DI PIETRA RACCONTANO Venerdì 31 gennaio 2020 Ore 17.00 presso il Museo di Geologia e Paleontologia Sala Strozzi, Via La Pira 4
Il corso di formazione che vede il susseguirsi di seminari di aggiornamento disciplinare ha avuto ospiti importanti ed altri si succederanno come da programma. Il corso è stato organizzato dalla Fondazione Lincei-polo scientifico in collaborazione con la sezione ANISN di Firenze. A seguire il programma e una immagine dall’intervento di Stefano Mancuso
Il prossimo 4 dicembre nella sede universitaria di Villa Ruspoli si terrà il workshop La prova scientifica: fra fiction, realtà e utilità ai fini di giustizia è stato accreditato come valevole alla formazione obbligatoria (identificativo SOFIA ID.37874) e nel corso dei lavori, alla presenza di illustri ed autorevoli esperti del panorama scientifico-forense nazionale ed accademico, sarà discusso il contributo che le scienze naturali possono apportare al mondo forense attraverso l’investigazione di un tema di sempre maggiore attualità come quello della prova scientifica in sede di dibattimento penale.
In occasione de I Giorni della Ricerca vi invitia al Workshop AIRC nelle scuole Il futuro della ricerca comincia in classe.Sarà un incontro di informazione e formazione per Dirigenti e Docenti delle scuole di ogni ordine e grado presso l’I.S.I.S Gobetti – Volta Via Roma, 77A – 50012 Bagno a Ripoli FI
Il workshop è stato progettato in riferimento al Protocollo di Intesa con Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con il sostegno di ANP e con la collaborazione di ANISN Associazione Nazionale degli Insegnanti di Scienze Naturali, sezione di Firenze.
AIRC, da sempre impegnata in attività di prevenzione, di diffusione della cultura della salute e della sensibilizzazione dei giovani all’importanza della ricerca, in collaborazione con ANISN, Associazione Nazionale degli Insegnanti di Scienze Naturali, offre alleScuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I e II grado il Workshop AIRC nelle scuole, un’occasione di formazione e aggiornamento per Dirigenti e Docenti, nell’ambito dell’iniziativa I Giorni della Ricerca.
Festa per i 100 anni di Pietro Omodeo il primo ottobre , presso l’Accademia dei Fisiocritici a Siena.
Pietro Omodeo è stato un pioniere della biologia evoluzionista in Italia. Già negli anni 60’ infatti affrontava con impegno dei temi nuovi per la Biologia del momento e con posizioni innovative “ considerando che il vivente è un sistema dinamico che è interessato da un continuo flusso di materia, energia e informazioni ” ( cit. Alessandro Minelli).
Quindi decisamente evoluzionista, ma di un evoluzionismo non dogmatico, si è occupato di storia della Biologia con particolare riferimento a Lamarck, cercando di colmare la sua sempre attenta curiosità. Come qualcuno ha definito, la sua è stata una importante “militanza scientifica” ( cit.Pietro Greco).
Ricordiamo alcuni i titoli di alcuni dei suoi scritti : “ Biologia (ed UTET), Alle origini delle Scienze naturali ( 1492-1632)( Ed. Feltrinelli) , Evoluzione della cellula: un approccio multidisciplinare ( Ed ETS), Biologia con rabbia e con Amore ( Ed. Aracne)
Nell’ambito del Festival L’eredità delle donne, il Museo Galileo propone – venerdì 4 ottobre alle ore 15.00 – una visita teatralizzata alle proprie collezioni dal titolo “La scienza delle donne nella Firenze del XVIII secolo”.
Un’elegante guida in costume d’epoca farà rivivere la giocosa atmosfera dei salotti che, nel Settecento, erano teatro delle cosiddette “serate elettriche”: grazie alla strumentazione elettrostatica, fisica, meccanica, magnetica ed elettromagnetica, di cui sarà mostrato il funzionamento, i visitatori ripercorreranno il secolo dei lumi e apprenderanno l’importanza attribuita dai Lorena alla diffusione del sapere scientifico.
Torna all’Università di Firenze la Notte dei ricercatori, l’iniziativa della Commissione Europea nata per promuovere la diffusione della cultura scientifica, lanciata in Toscana con il titolo “Bright 2019”.L’iniziativa si rivolge al pubblico di tutte le età e offre la possibilità di avvicinarsi al complesso mondo della scienza incontrando le donne e gli uomini che lavorano quotidianamente nella ricerca.La Notte dei ricercatori è un evento importante perché emblematicamente esprime un obiettivo che ormai da alcuni anni le Università perseguono con sempre maggiore convinzione: diffondere, raccontare e condividere con i cittadini la ricerca scientifica e i suoi risultati.
Ne è testimonianza il programma organizzato quest’anno, ancor più degli anni passati particolarmente ricco e articolato (https://www.unifi.it/bright): dai nostri ricercatori presenti nella serata del 26 settembre in due significative piazze del centro della città (piazza del Duomo e piazza Strozzi) per parlare di salute, innovazione, arte e cultura, alle numerosissime attività del pomeriggio del 27 settembre al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (contest di idee in cui assegnisti, dottorandi e ricercatori presentano in tre minuti le loro idee e i loro progetti, mini conferenze su temi di ricerca di grande fascino e attualità, esposizioni, dimostrazioni, giochi ed esperimenti per pubblici di tutte le età).