Lunedì 31 marzo alle 18.30 si è tenuto il webinar dal Titolo “ Le piante come fabbriche di sostanze chimiche”, Realtore il Prof. Alessio Papini, attuale Direttore del Dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze.L’argomento completa e approfondisce i temi che sono stati affrontati durante la visita allo Stabilimento Farmaceutico Militare di Firenze il 26 marzo. Come in tutti webinar sono messi a disposizione per tutti fino al 10 aprile la presentazione del prof. Papini e dei suggerimenti didattici per affrontare gli argomenti trattati in classe. Il materiale sarà comunque consultabile dai soci nell’area risevata di questo sito.
Il 29 Maggio si terrà in presenza e online il convegno internazionale “Education for Sustainable Cities” organizzato nell’ambito del progetto Erasmsus+ ECOSTEAM – Cooperation to improve ECOlogical behaviours through IBL and STEAM methodology. Il convegno raccoglie esperienze di educazione, citizen science e promozione sulla gestione sostenibile dei servizi e delle risorse (acqua, rifiuti, energia, mobilità, pianificazione) per rendere le città più sostenibili.
La partecipazione è gratuita ma è richiesta la registrazione (entro il 10 Maggio, senza posticipazioni per motivi organizzativi) o come uditore o, per chi vuole presentare una esperienza, come presentatore.
In questo caso è richiesto l’invio di un abstract oppure un extended abstract (sempre entro il 10 Maggio). L’abstract deve essere seguito da un articolo breve entro il 30 Maggio.
Extended abstract e articoli brevi verranno pubblicati successivamente al convegno con ISBN e DOI di CNR Edizioni.
Sul sito web del progetto (https://www.ecosteam.net/) tutti i dettagli, inclusi i link per registrarsi e per scaricare i templates dei materiali da inviare.
L’Accademia reale svedese delle scienze ha deciso di assegnare il Premio Nobel per la chimica 2024 a David Baker “per la progettazione computazionale delle proteine” e congiuntamente a Demis Hassabis e John M. Jumper “per la previsione della struttura delle proteine”. David Baker – americano, 62 anni docente presso l’Università di Seattle – «è riuscito nell’impresa quasi impossibile di costruire tipi di proteine completamente nuovi» mentre l’inglese Demis Hassabis, 48 anni, e l’americano John Jumper, 39 anni, nato in Arkansas ma anche lui attivo a Londra presso Google DeepMind – «hanno sviluppato un modello di intelligenza artificiale per prevedere le complesse strutture delle proteine».
Ne abbiamo parlato con il Prof. Antonio Rosato Dell’Università di Firenze il 2 aprile in un webinar aperto a tutti gli interessati.